giovedì 6 luglio 2023

SFREGIO IRREVERSIBILE DEL VISO - IL REATO EX ART. 583 QUINQUIES DEL CODICE PENALE



La Legge n° 69 del 19.07.2019 (cd Codice Rosso) ha introdotto l'articolo 583 quinquies del codice penale, rubricato come "Deformazione dell'aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso".

La norma citata dispone che: 

"Chiunque cagiona ad alcuno lesione personale dalla quale derivano la deformazione o lo sfregio permanente del viso è punito con la reclusione da otto a quattordici anni.

La condanna ovvero l'applicazione della pena su richiesta delle parti a norma dell'articolo 444 del codice di procedura penale per il reato di cui al presente articolo comporta l'interdizione perpetua da qualsiasi ufficio attinente alla tutela, alla curatela e all'amministrazione di sostegno".

Il reato in esame è stato introdotto sotto l'impulso dell'allarme sociale destato da gravi episodi di cronaca nera. 
Casi in cui il viso delle vittime risultava irrimediabilmente deturpato a seguito di lesioni provocate per lo più da armi/oggetti da taglio ovvero da sostanze chimiche corrosive, come l'acido solforico o l'acido nitrico.

Le sanzioni irrogate in caso di deformazione o sfregio del viso in via permanente sono, pertanto, assai afflittive, essendo prevista la pena della reclusione fino ad anni quattordici, senza considerare eventuali circostanze aggravanti.
Si prevede, inoltre, l'interdizione definitiva da qualsivoglia attività di tutela, curatela e amministrazione di sostegno. Anche nel caso in cui l'imputato decida di patteggiare.

Avv. Tommaso Barausse